Il gin è un distillato secco ottenuto dalla distillazione di un fermentato a base di cereali (frumento e orzo) in cui viene messa a macerare una miscela di spezie, erbe, radici, piante e le immancabili bacche di ginepro, che gli danno il nome e un gusto inconfondibile.
Versatile e discreto, é alla base di alcuni tra i piú famosi e diffusi cocktail del mondo, é celebre nella sua versione inglese, ma non é li’che nasce.
Il suo paese di origine é infatti l’Olanda: il gin divenne popolare in Inghilterra intorno al 1688, quando Guglielmo d’Orange salì al trono e portò con sé “l’acqua aromatizzata” .
Nell’ultimo decennio del ‘600, lo stesso Guglielmo, per combattere la diffusione del Cognac prodotto dai nemici francesi, vietò l’importazione di distillati esteri, e indirizzò le eccedenze dei cereali alla produzione di alcol, da destinare alle distillerie di gin.
Ben presto, in una versione molto piú potente di quella originaria, il gin si diffuse in Inghilterra, creando quasi una sorta di dipendenza sociale.
Fu necessario addirittura intervenire attraverso la legge per i comportamenti pericolosi e scomposti che stava generando: per la prima volta nelle bettole londinesi anche le donne ebbero il permesso di bere insieme agli uomini, e il nettare si guadagnò l’appellativo di “Mother’s Ruin”, la rovina delle madri, perché si credeva che questa nuova (e sconsiderata) abitudine delle signore potesse portare le madri a trascurare i propri figli e, sotto l’effetto dell’alcool, spingerle ad una certa leggerezza dei costumi.
Amanti dell’intramontabile gin tonic? Allora nessun dubbio, il vostro bicchiere é il tumbler, in grado di far respirare il cocktail nella maniera giusta.
Scenografici negli highball, iconici nelle coppette triangolari: l’importante é che profumi ed essenze si percepiscano perfettamente, a prescindere dagli ingredienti!
Dry, Old Tom, Angelo Azzurro, Fizz…mille declinazioni, un solo grande protagonista: il gin!
.