Bar e Ristoranti ai tempi
del Coronavirus: pronti alla riapertura?
Lo staff di 3effe Distribuzione è sempre al fianco dei propri clienti: stiamo seguendo tutti con molta attenzione l’evolversi delle decisioni del governo in merito alla riapertura del settore ristorativo, per essere ancor di piú accanto a chi sceglie le nostre proposte food e beverage.
Noi per primi ci siamo immediatamente adeguati alle nuove esigenze, per poter continuare a proporre i nostri servizi ed a consentire ai nostri dipendenti di lavorare nella massima igiene e sicurezza con tutti i dispositivi previsti.
Bar e ristoranti post
Covid: quali sono le direttive?
Al momento, la sola cosa
certa, salvo nuove direttive, è la possibilità per bar, ristoranti di
riprendere la piena attività a partire dal 1giugno. Al momento, resta
confermata la possibilità di effettuare asporto e delivey, seguendo però una
serie di prescrizioni ed indicazioni precise.
Cominciamo dalla gestione
dei clienti:
Gli ingressi vanno contingentati per evitare assembramenti
Laddove possibile, vanno separati gli accessi di entrata e di uscita
all’ ingresso vengono posizionati dispenser con gel igienizzanti per la pulizia delle mani dei clienti
no agli appendiabiti comuni
il servizio al banco deve essere gestito assicurando il distanziamento interpersonale di un metro
davanti al banco e alla cassa va posizionata la segnaletica orizzontale per favorire il distanziamento interpersonale
va predisposto un modello di servizio che favorisca la riduzione degli spostamenti dei clienti all’interno dell’esercizio
l’accesso ai servizi igienici dovrà avvenire evitando assembramenti, contemporaneamente i bagni a disposizione dei clienti vanno dotati di prodotti igienizzanti per il lavaggio delle mani e di dépliant con le raccomandazioni delle autorità sanitarie in materia
sul banco è altamente consigliabile la messa a disposizione di prodotti monouso
vanno favoriti sistemi di pagamento digitali
consigliato (non sappiamo ancora se sarà obbligatorio per legge) l’uso di protezioni e barriere in plexiglass
si consiglia e si spinge all’ utilizzo del take away e del delivery;
piatti, bicchieri, posate vanno lavati in lavastoviglie a temperatura adeguata, in modo che possano essere disinfettati, inclusi gli oggetti che non sono stati concretamente utilizzati dai clienti
tovaglie, tovaglioli e i tessuti per la tavola devono essere messi in specifici sacchi per la lavanderia, e il lavaggio deve assicurare la rimozione di agenti patogeni.
Bar e ristoranti post Covid: la sanificazione e le norme igieniche
La giusta accoglienza
dei clienti nasce innanzitutto dalla gestione dei lavoratori e degli spazi di
lavoro: le norme essenziali andrebbero sempre rispettate, ancor di più in
questa particolare circostanza.
Quali sono le regole a
cui attenersi? E cosa deve fare il datore di lavoro?
Oltre alla
sanificazione dei locali, obbligatoria:
Vanno sempre garantite le distanze di
sicurezza tra i dipendenti
le postazioni di lavoro vanno
organizzate modificando i turni di lavoro per ridurre il numero di persone
presenti contemporaneamente negli ambienti dove si prepara il cibo
I lavoratori vanno formati e
sensibilizzati sulle nuove norme e sulla necessità di adottare misure igieniche
adeguate 9 lavarsi spesso le mani, evitare di toccarsi il viso, ecc.)
Gli utensili e le superfici della cucina
o del laboratorio vanno igienizzati con maggiore frequenza
I datori di lavoro devono fornire appositi
dispositivi individuali di protezione cioè
– mascherine
– guanti
– camici monouso
– sovra scarpe
Relativamente ai fornitori,
settore che ci riguarda direttamente, deve essere limitato l’accesso a persone
esterne ed evitato il contatto tra queste e i dipendenti, fissando fasce orarie
in cui possono essere eseguite le consegne delle materie prime.
Inoltre, la
trasmissione della documentazione di trasporto deve essere effettuata il più
possibile per via telematica.
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